ORFEO PIANELLI, orgoglio e lealtà d'altri tempi

Il presidente che ha allestito il più bel Toro dopo il Grande Torino rimarrà per noi la migliore icona degli ultimi 50 anni. Probabilmente solo ora si può apprezzare consapevolmente il suo operato e la sua bella idea di squadra di calcio, ora che dopo di lui ne abbiamo viste di tutti i colori, di alti e bassi ultimamente sempre più tendenti al basso, possiamo comprendere il lavoro e la costanza dimostrati nel costruire e raggiungere un progetto tecnico-sportivo che ci ha dato anno dopo anno Pulici, Sala, Graziani, Pecci, Zaccarelli, Castellini iniziando con la conduzione di Fabbri che allenò Meroni Combin e Agroppi passando per il già bravo e lungimirante Giagnoni e approdando finalmente all'eccezionale Radice. Ci ha dato l'ultimo Scudetto conquistato più altri mancati per malasorte e....qualcos'altro. Ci ha dato voce, peso, orgoglio e credibilità. Ci ha fatto esultare a lungo.